Preservare i ricordi: l’importanza del backup per le foto

Una corretta strategia di backup a tutela della conservazione delle foto

Ogni giorno, nel mondo, innumerevoli foto immortalano momenti di vita, ricordi di attimi ed emozioni da preservare nel tempo, quasi come un backup stesso di quello stesso attimo già diventato passato. Telefoni che scoppiano di immagini, scattate con la consapevolezza che, in un mondo di immediatezza e ridimensionamento delle distanze, è sempre possibile trovare un momento per rivedere quello scatto, decidere se tenerlo o fare spazio nella memoria digitale e ordinarlo efficacemente. La realtà, molto spesso, è un’altra storia.

 

Le fotografie digitali

Le fotografie digitali, insieme ad altri media come video e messaggi digitali, svolgono un ruolo straordinario nella nostra vita quotidiana, fungendo da custodi dei momenti salienti della nostra storia e consentendoci di rivivere e condividere i ricordi con amici e familiari in modo immediato e tangibile. Quasi a creare un documentario della nostra vita, bloccano in un istante eventi importanti, ma catturano anche emozioni, relazioni e connessioni umane che altrimenti potrebbero svanire nel tempo e nel vortice della memoria. In un mondo in cui la distanza e il tempo spesso allontanano le persone, i ricordi digitali agiscono come ponti emotivi, creando collegamenti attraverso confini geografici e temporali, preservando il legame tra passato, presente e futuro.

 

Il rischio della perdita e le conseguenze

Se è vero che le foto digitali rappresentano un mezzo immediato e tangibile di scatto e condivisione, è altrettanto vero che costituiscono una forma di memoria vulnerabile, poiché soggetta a molteplici rischi. Un malfunzionamento del dispositivo, un attacco informatico, cancellazioni accidentali o, ancora peggio, la perdita fisica del dispositivo stesso, possono causare la distruzione irreparabile di immagini e quindi di ricordi preziosi.

C’è anche da considerare l’impatto emotivo e psicologico che la perdita di fotografie significative può avere sulle persone, scuotendo di fatto ricordi e identità. Infatti, ogni fotografia rappresenta non solo un momento nella propria storia personale, ma anche un’emozione, un legame o un’esperienza condivisa. Quando queste immagini vengono perse, sottratte o danneggiate irreparabilmente, non è solo un semplice file digitale che viene perduto, ma anche una parte tangibile della propria storia e della propria identità, suscitando sentimenti come lo sconforto e la frustrazione, poiché si percepisce la mancanza di controllo su un pezzo importante della propria vita. Inoltre, la mancanza di queste immagini può compromettere la capacità di rievocare e condividere esperienze preziose con gli altri, minando così il senso di connessione e appartenenza alla propria storia personale e familiare.

 

Il backup come soluzione

Come prevenire dunque la perdita delle proprie fotografie e quindi preservare i propri ricordi?

Il backup regolare delle foto è decisivo per preservare i ricordi a lungo termine e proteggerli da perdite accidentali o danni irreparabili.

Fare backup significa creare una copia di sicurezza dei dati esistenti, come file, documenti, immagini, video e altro ancora, al fine di proteggerli da perdite, danni o accesso non autorizzato.

C’è però un metodo di backup consolidato e raccomandato per poter garantire una protezione efficace delle fotografie, ed è il metodo di backup 3-2-1.

Questo approccio si basa su tre principi fondamentali:

3 copie dei dati: è consigliabile creare e mantenere almeno tre copie separate delle foto. Questo significa che oltre alla copia originale sul dispositivo principale, è raccomandabile creare almeno altre due copie di backup.

2 tipi di supporto diversi: occorre utilizzare almeno due tipi di supporti di archiviazione diversi per le copie di backup. Ad esempio, è possibile utilizzare una combinazione di dischi rigidi esterni, unità USB, servizi cloud, computer, etc. Utilizzare tipi di supporto diversi aiuta a proteggere i dati da eventuali problemi che potrebbero colpire un tipo specifico di supporto.

1 copia off-site: almeno una delle copie di backup deve essere mantenuta in un luogo esterno e sicuro rispetto al luogo in cui si trova il dispositivo principale. Questo può proteggere le fotografie da eventi esterni come incendi, furti o disastri naturali.

 

L’organizzazione delle foto

L’organizzazione delle foto aiuta a creare una libreria ordinata e facilmente accessibile in cui preservare correttamente i propri ricordi.

Una buona organizzazione delle foto, infatti:

  • ne facilita la ricerca e il recupero
  • ne preserva la memoria e la storia
  • ne facilita la condivisione
  • ne migliora l’esperienza di visualizzazione
  • ne protegge il contenuto

Complessivamente, riordinare e organizzare le foto non solo migliora l’accessibilità e la fruibilità delle immagini, ma contribuisce anche a preservare e valorizzare i tuoi ricordi nel lungo termine.

Le fotografie digitali catturano istanti irripetibili ed emozioni tangibili, come frammenti di un mosaico che compongono il ricco panorama delle nostre vite. Grazie agli scatti fotografici si preservano ricordi e momenti significativi che altrimenti potrebbero svanire nel vortice della memoria, consentendo alle generazioni presenti e future di connettersi con il passato e comprendere la propria storia familiare. Attraverso le fotografie digitali, il patrimonio emotivo e culturale di una famiglia viene tramandato, preservando le tradizioni, gli affetti e le relazioni che definiscono la nostra identità.

 

Silvia Rori

www.silviarori.com

www.facebook.com/silviaroriorganizing/

www.instagram.com/silviarori_fotoinordine

www.linkedin.com/in/silvia-rori/

 

 

Nessun commento

Scrivi il tuo commento

X