Dal 21 al 27 marzo, come sempre in concomitanza con l’inizio della primavera, torna la Settimana dell’organizzazione, la manifestazione che negli ultimi 10 anni APOI, Associazione Professional Organizers Italia, ha promosso per diffondere la cultura dell’organizzazione. Il motivo della nascita di tale manifestazione è stato quello di promuovere il valore della buona organizzazione e ampliare la conoscenza della figura professionale che si occupa di organizzazione personale, il professional organizer.

 

La Settimana dell’organizzazione APOI, un appuntamento fisso

La manifestazione, nata nel 2015, è diventata negli anni un appuntamento fisso che soddisfa chi vuole migliorare la propria organizzazione personale e che invita a conoscere quali siano gli strumenti e i consigli da mettere in pratica per gestire le piccole sfide quotidiane. Ma la settimana dell’organizzazione è diventata oggi più che mai un’opportunità per entrare in contatto con un professionista e conoscere questa professione che ha celebrato i 10 anni in Italia e che vive un momento di grande attenzione.

In un mondo sempre più veloce e complesso, la Settimana dell’organizzazione continua a offrire soluzioni concrete a sfide quotidiane, fornendo un punto di riferimento annuale per la riflessione e l’implementazione di pratiche organizzative migliori. L’evento ha contribuito in questi anni a creare la percezione del professional organizer come figura essenziale per migliorare la qualità della vita.

Dopo dieci anni di successi, inoltre, questa manifestazione non solo consolida la percezione del professional organizer come figura essenziale, ma offre anche uno spazio privilegiato per condividere le conoscenze acquisite e instaurare connessioni significative con un pubblico sempre più consapevole dell’importanza dell’organizzazione personale. La Settimana dell’organizzazione non è solo un’occasione per mettere in gioco conoscenze e competenze capaci di affrontare questioni quotidiane legate a casa, lavoro, famiglia e tempo, ma costituisce anche un palcoscenico strategico per sottolineare la rilevanza della professione nel contesto attuale. La partecipazione attiva a questa manifestazione offre ai professional organizer l’opportunità di condividere consigli pratici, risorse e strategie innovative, ma consente anche di costruirsi una posizione solida e fortemente riconoscibile.

 

La Settimana dell’organizzazione APOI si rinnova

Il format della manifestazione, che da sempre dedica ogni giorno della settimana a un tema diverso, quest’anno ha introdotto dei cambiamenti in virtù delle trasformazioni sociali. Il primo giorno, infatti, sarà dedicato all’organizzazione della casa: gestione degli spazi, armadi, economia domestica; il secondo all’organizzazione del lavoro: per i freelance, l’azienda, l’ufficio in casa, archivi e documenti, ufficio; il terzo alla gestione del tempo: agenda, progetti, produttività personale; il quarto alla famiglia: bimbi a casa, gestione famigliare. Dal quinto giorno cominciano a susseguirsi i temi di più recente attenzione, infatti proprio il quinto sarà dedicato ai cambiamenti: nascite, traslochi, lutti e perdite; il sesto alla salute e benessere, con la disorganizzazione cronica, la malattia e l’alimentazione; infine il settimo giorno sarà dedicato alla scuola e all’istruzione, con il metodo di studio e i compiti a casa.

 

Ispirati da questi macro argomenti i professional organizer italiani realizzeranno video, post, e vademecum che saranno messi a disposizione sul sito di APOI (link su APOI e sui social dell’associazione, dal 21 al 27 marzo.

 

Un’occasione unica per tutti per avvicinarsi al mondo dell’organizzazione personale e conoscere questa innovativa e sempre più utile professione.

 

Fabiola Di Giov Angelo