LA PARTECIPAZIONE DI APOI AD ABITA: UN PASSO IMPORTANTE

ABITA, l’evento espositivo e commerciale dedicato alla Casa si è tenuto dal 25 aprile al 1° maggio in contemporanea a M.I.D.A., la Mostra Internazionale dell’Artigianato, presso la Fortezza da Basso a Firenze.

Il focus dell’evento è portare l’attenzione al cambiamento radicale del concetto stesso dell’abitare e del vivere oggi gli spazi – domestici, lavorativi e scolastici – nella mentalità collettiva, delle famiglie, coppie, single, anziani, giovani di ogni ceto sociale.

APOI, costantemente impegnata nel divulgare il valore della figura del professional organizer, ha accettato di buon grado l’invito da parte di Abita. Un segno di riconoscimento del valore della professione, dell’associazione, del ruolo e dell’importanza che hanno le competenze organizzative, indispensabili per rispondere alle diverse necessità delle persone, aiutandole ad affrontare il cambiamento in modo consapevole, graduale e sostenibile.

La partecipazione ha permesso di divulgare ulteriormente la professione e di farla sentire ancora più vicina alle esigenze delle persone, sia chi desidera intraprendere l’attività, sia chi, invece, cerca il supporto di un professional organizer.

 

La presentazione di APOI

Il giorno dell’inaugurazione, APOI è stata presentata dalla Presidente Sabrina Toscani e dalla Vicepresidente Irene Novello, illustrando a tutto tondo storia, struttura, evoluzione, valori e principi che rappresentano l’associazione, oltre alle informazioni utili e necessarie per approcciarsi alla professione in modo consapevole.

Durante l’evento hanno preso parte anche le P.O. Chiara Battaglioni, che ha raccontato i primi dieci anni di APOI, Maria Cristina Fusari, Marina Antoci e Rosa Farina, che hanno apportato la propria testimonianza riguardo la scelta di associarsi, il piacere di vivere e di partecipare attivamente ai progetti e alle iniziative sostenute dall’associazione.

Fra i visitatori presenti, alcuni sono accorsi anche per conoscere da vicino APOI e i suoi associati, e per valutare e pianificare un cambio di professione, come due ragazzi di Torino o come Desirée Colarusso, P.O. in progress di Lucca, iscritta a Fun Organize.

Ospite speciale, e a sorpresa, Jamie Martin, collega di Chicago in vacanza in Italia desiderosa di incontrare colleghi e di confrontarsi sulla professione: “Even though we come from different countries and cultures I can see the similarities in our professional organizer personalities!” Tradotto: “Anche se veniamo da paesi e culture diverse, posso vedere le somiglianze fra le nostre figure di professional organizer!”

 

 

La partecipazione degli associati

APOI ha invitato a sua volta gli associati, arricchendo il calendario settimanale con eventi sui temi delle competenze organizzative. Hanno raccolto l’invito Alice Gaino, Erika Lombardo, Marina Antoci, Myriam Sabolla, Rita Spadoni, Rosa Farina e Sabrina Toscani presentandosi con il proprio brand, secondo i propri ambiti di specializzazione e propensioni, tenendo workshop, incontri e presentazioni dei loro libri.

Gli argomenti trattati sono stati quello della gestione del tempo, tramite l’impostazione delle routine quotidiane, la gestione della famiglia e gli insegnamenti ai più piccoli per diventare autonomi e indipendenti, la gestione della casa e il valore della leggerezza degli spazi, dell’organizzazione dalla camera da letto alla cucina e della preparazione dei pasti. Il decluttering, metodo principe per eliminare il superfluo, è stato citato da tutte per la sua efficacia in ogni ambito.

 

I feedback delle P.O. partecipanti

È stato chiesto alle colleghe cosa sentono di aver portato a casa da questa esperienza:

“Non mi era ancora capitato di parlare in pubblico e, nonostante l’argomento mi fosse il mio pane quotidiano, temevo di non trasmettere in modo adeguato l’importanza dell’organizzazione per vivere al meglio l’ambiente famigliare e domestico. Un’esperienza da rifare, che mi ha lasciato molti spunti e riflessioni. Ringrazio di cuore Celeste Grifoni e le sue colleghe del desk di accoglienza di Abita perché hanno contribuito a rendere il mio workshop un dialogo aperto, scorrevole e piacevole.” Alice Gaino

“La partecipazione ad Abita ha permesso di diffondere ulteriormente l’importanza della professione, attraverso la condivisione di esperienze e approcci diversi, sottolineando l’impatto significativo del benessere abitativo sulla nostra vita e sul nostro equilibrio. ABITA ha offerto un momento di confronto arricchente, sia per il pubblico presente, che ha manifestato curiosità, sia per i professional organizer stessi. Insieme, abbiamo consolidato la consapevolezza sull’importanza dell’organizzazione come chiave per affrontare le sfide quotidiane e non solo.” Erika Lombardo

“Dagli incontri tenuti nella sezione Abita abbiamo avuto l’opportunità di condividere i valori in cui crediamo e il valore della nostra professione, in un salotto che ha ospitato molte persone dalle grandi professionalità riguardante il benessere abitativo!” Rita Spadoni e Marina Antoci

“È stato bellissimo avere una relazione diretta con le persone ed è stato molto emozionante perché era la mia Prima Volta. Nonostante l’orario e il maltempo erano presenti tante persone che incuriosite hanno interagito attivamente ora rispondendo alle domande, ora partecipando alle attività pratiche da me proposte.” Rosa Farina

“Abbiamo trovato apertura sui nostri temi da parte dell’organizzazione di Abita e interesse da parte del pubblico sul tema dell’organizzazione della casa. I Nostri professional organizer, ospitati nello spazio Salotto, hanno avuto dei bei momenti di condivisione e di confronto con chi era interessato a imparare a organizzare al meglio gli spazi domestici.” Sabrina Toscani

Oltre alle già citate colleghe di APOI alla manifestazione erano presenti altre P.O.: Sarah Bacce e Silvia Dal Degan a testimoniare come questa figura sia ormai sempre più diffusa.

 

Ringraziamenti

Abita, per la calorosa accoglienza e per la promozione dei singoli eventi.

Le colleghe P.O., per aver raccolto l’opportunità, mettendosi in gioco, per aver arricchito l’esperienza di partecipazione alla manifestazione, giorno per giorno e per aver condiviso conoscenze ed esperienze.

APOI, per avere accolto l’invito da parte degli organizzatori della manifestazione, per avere creato e mantenuto il tramite tra loro e le associate che hanno aderito all’iniziativa e per avere messo in atto i presupposti di vivere un’esperienza d’incontro unica nel suo genere.

 

Se vuoi sapere chi ha raccontato cosa nelle giornate di Abita ecco i link che fanno per te:

Il “Salotto” di ABITA

Jamie Martin e il suo “Destination Organization”

 

 

L’articolo è stato scritto a quattro mani da:

Marina AntociDireFareOrganizzare

Rosa FarinaRosa Farina Professional Organizer

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