INTERVISTA A SELINA ANGELINI

Responsabile Gruppo redazione

 

Una breve presentazione personale

Mi chiamo Selina e sono una professional organizer che si occupa di sostenibilità.

La sostenibilità è per me un concetto a tutto tondo, che parte dalla persona e diventa uno stile di vita.

Nella persona significa trovare un equilibrio tra necessità e risorse, un passo alla volta, per fare in modo che il proprio stile di vita sia gratificante e non impattante altrove. Il modo per compiere questo percorso per me è l’organizzazione personale.

 

La tua storia in APOI

Appena terminato il mio percorso formativo in Organizzare Italia ho ritenuto che associarmi ad APOI fosse un passo necessario e quanto mai naturale, era il 2017.

Rendere la mia passione per l’organizzazione anche la mia professione ha richiesto di pari passo una formazione, che tutt’ora continua, e una condivisione con altri colleghi e colleghe.

Vista da fuori APOI era una realtà che mi permetteva di dare struttura e solidità alla mia professione, vista da dentro è un’opportunità continua di crescita ed evoluzione. Direi che ci ho guadagnato, no?

 

Cosa ti ha spinto ad assumere l’attuale incarico

In APOI ho iniziato a collaborare da subito con il gruppo che si occupava della formazione, gestendo calendario e aula di alcuni webinar, poi, dopo l’Evento nazionale del 2019, ho sentito di voler dare un contributo maggiore in Associazione e, visto che nella Redazione mancava forza lavoro, ho contattato la Responsabile, ed eccomi qui a farne parte ormai da molti anni.

 

Cosa comporta tale ruolo?

In questi anni la Redazione è cambiata nella sua composizione, come è naturale che sia, ma è anche cresciuta in termini di compiti e progetti.

Insieme alle mie colleghe, Stefania Di Mascolo, Chiara Zanellati, Irene Gabellone e Maria Vittoria Caporale (Irene e Maria Vittoria sono fresche di entrata) definiamo il calendario degli articoli del blog di APOI, ci dividiamo quindi il lavoro mensile di richiesta e revisione dei contributi e, una volta ultimati, li lasciamo alle preziose mani di Chiara Pignolo che, oltre a far parte della Redazione, è anche il nostro collegamento per la pubblicazione dei materiali sul sito di APOI e sui social.

Come Redazione, poi, ci spetta anche la revisione della parte testuale dei contributi per la Settimana dell’organizzazione, compito che mi ha permesso di entrare anche nel gruppo Sdo, come collegamento tra le due realtà.

Le settimane di revisione della Sdo sono sempre molto intense e di grande lavoro, ma mi permettono di leggere molto dei miei colleghi e colleghe e credo questo sia un regalo per me. Ho sì il compito della revisione della forma, mai del contenuto, ci tengo a precisarlo, ma al tempo stesso ho l’occasione di conoscere un po’ di più gli Associati e il loro lavoro e trovo sia sempre interessante!

Il mio ruolo nel Gruppo redazione è quello di Responsabile, anche se sento questa come una carica proforma, perché lavoriamo come gruppo e ci dividiamo il carico di tutti i vari compiti. In più c’è solo da tessere le fila dei vari progetti e mantenere il Consiglio direttivo informato sul nostro operato.

Della Redazione mi piace il fatto di poter dare uniformità alla voce di APOI, di far conoscere il lavoro dei volontari nell’Associazione, e di poter stimolare colleghe e colleghi condividendo casi studio particolari o letture che caratterizzano la nostra formazione (queste sono rubriche che trovi nel blog: #….qui ci serve l’aiuto di Chiara Pignolo)

La cosa che mi piace di più di questo lavoro però sono le collaborazioni con gli altri Gruppi ed è per questa ragione che ho deciso di far parte anche del Comitato tecnico e scientifico, il gruppo che si occupa della formazione interna di APOI. Mi è sembrato naturale poter creare una sinergia tra ciò che approfondiamo nei webinar e gli articoli del blog.

 

Cosa ti aspetti o auguri per il futuro dell’Associazione?

All’Associazione faccio i miei auguri: quest’anno le candeline sono 10 e vanno festeggiate!

Le auguro di scoprire nei suoi Associati nuove idee e progetti per crescere ed evolversi, ma soprattutto le auguro di diventare ancor più Signora. Sì, di non essere più una ragazzina volenterosa e alle prime armi, ma di scoprirsi ancor più adulta e capace, mantenendo l’entusiasmo che la caratterizza.

APOI è un’Associazione professionale e ha da sempre in sé tutto ciò che serve per essere un riferimento per chi ha scelto il professional organizing come professione. Le auguro quindi nuovi solidi passi in questo percorso di crescita.

 

C’è qualcosa che vuoi comunicare ai membri dell’associazione?

Ai miei colleghi dico che essere parte di un’Associazione significa mettersi in gioco in prima persona, condividendo idee e pensieri. Mi piacerebbe quindi ci fosse sempre modo di scambiare opinioni e di collaborare in senso propositivo per la crescita dell’Associazione.

In più aggiungo che prima o poi riusciremo a dare voce a tutti nel blog, perché è giusto far conoscere il lavoro di chi è dietro le quinte nell’Associazione e anche di far sapere come i P.O. di APOI siano davvero P.O. che si formano, si informano e lavorano con passione.

In questo senso aggiungo un grazie sincero a tutti gli Associati che contribuiscono per il blog di APOI donandoci il loro tempo e i loro contributi.

 

Cosa vorresti invece dire a chi desidera associarsi?

A chi vuole associarsi dico di non prendere la cosa sottogamba, ma allo stesso tempo di non perdere quest’occasione. Credo che fatto un bilancio tra ciò che si richiede prima e ciò che si guadagna dopo, l’asticella vada nettamente a favore del dopo, ma è una cosa che si capisce solo da dentro.

 

Selina Angelini

Socia Senior n.74

www.semplicemente.me

 

 

 

Nessun commento

Scrivi il tuo commento

X