Intervista a Raffaele De Simone
Referente APOI Sud Italia
Una breve presentazione personale
Amici e conoscenti mi dicono che sono una persona solare e positiva e forse, tranne rari momenti, è vero! Mi considero abbastanza eclettico e con tanti interessi, mi piace dare il giusto spazio a ciò che per me è importante nella mia vita: è per questo che nel tempo sono diventato un Professional Organizer (per tenere tutti i pezzi insieme e in equilibrio). Il mio entusiasmo per le nuove esperienze mi spinge a lanciarmi forse troppo e a volte a prendere meritati scivoloni. Sono appassionato di crescita personale, tendenzialmente non mi fermo quasi mai alla superficie delle cose e sono spinto ad osservare/indagare, insomma ad andare oltre. Mi piace aiutare gli altri a crescere ed esprimere il proprio potenziale. Amo la natura e trascorro spesso il tempo libero facendo trekking su verdi sentieri.
La tua storia in APOI
Perché e quando hai deciso di associarti
Ho deciso di associarmi ad APOI in un lampo quando ho scoperto che esisteva una professione in uno degli ambiti che mi viene più naturale e che mi consente di aiutare gli altri. Era il 2021 e, forse per caso (anche se non ci credo realmente), durante un intervento formativo tenuto da alcune P.O., e a cui stavo presenziando da uditore, sono venuto a conoscenza della figura del Professional Organizer, che fino a poco prima ignoravo del tutto. Ho indagato, molto incuriosito, durante i giorni di corso e ho trovato online APOI. Da subito mi ha colpito il sito web per chiarezza e approccio orientato alla persona, a quel punto il passo è stato breve e ho contattato il team dell’associazione. Sono state tutte molto cordiali, per non parlare del sistema di selezione all’ingresso per associarsi, l’organizzazione dei materiali su dropbox e molte altre cose che mi hanno davvero colpito piacevolmente.
Cosa ti ha spinto ad assumere l’attuale incarico
Quando è arrivato l’invito agli associati del sud per richiedere disponibilità circa l’incarico di referente di area territoriale, ci ho pensato subito seriamente e, pur avendo non pochi impegni, alla fine ho deciso di accettare. Credo fortemente che il sud abbia notevoli talenti e ampi margini di miglioramento sulle proprie competenze organizzative. Coltivare l’arte di vivere e lavorare in modo più armonioso ed efficace oltre che essere vantaggioso non può che avere un forte impatto sociale nel migliorare la vita delle persone, sia a lavoro che nella vita personale. Allora mi chiedo: cosa aspettiamo? Mi sono messo al servizio del mio territorio, confidando di poter dare un modesto contributo alla diffusione e crescita di questa valida professione.
Cosa comporta tale ruolo?
Quali sono i tuoi incarichi
La figura del referente d’area è stata istituita come riferimento e supporto per tutti gli associati Junior. I miei compiti vanno dalla semplice risposta a domande, alla raccolta di eventuali richieste, proposte o idee degli associati fino alla segnalazione al Board di eventuali irregolarità nel comportamento e deontologia dell’associato. Ma uno degli aspetti che preferisco è il confronto periodico con gli altri referenti di area e con il Board, dai quali porto sempre a casa utili spunti e nuovi punti di vista in tema organizzativo.
Cosa ti aspetti o auguri per il futuro dell’associazione?
Naturalmente che APOI cresca come numero di associati e che la figura del P.O. sia sempre più diffusa e riconosciuta a livello nazionale. Auguro a chi desidera realmente migliorare la propria qualità di vita di affidarsi a P.O. associati APOI per testarne la professionalità e le competenze e beneficiare dei vantaggi concreti che ti può dare uno stile di vita e di lavoro più organizzato ed equilibrato.
C’è qualcosa che vuoi comunicare ai membri dell’associazione?
Inerente al tuo ruolo o al futuro dell’associazione
Poiché sono pratico del metodo GTD (ho frequentato con grande passione tutti e tre livelli del corso ufficiale di David Allen: fundamentals; project & priorities; focus & direction) e poiché l’ho già testato sul campo, mi rendo disponibile fin d’ora per creare degli spazi di condivisione e confronto tra colleghi.
Cosa vorresti invece dire a chi desidera associarsi?
Inerente alla vita associativa
A chi desidera o sta semplicemente valutando se entrare in APOI, dico che associandosi farà la scelta giusta, che troverà persone appassionate, colleghi molto preparati con cui confrontarsi. Non sono nuovo alle associazioni e so quanto non sia affatto scontato tutto questo. In APOI ho trovato un eccellente supporto agli associati e alla valorizzazione e crescita della professione.
Raffaele De Simone
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