Team passaggi a senior

Iscritta nel 2019, socia Senior dal 2020

 

Una breve presentazione personale

Taglio sempre le etichette. Quelle dei vestiti in senso letterale, ma anche metaforiche che mettono dei limiti. Il mio percorso formativo e professionale è infatti poco lineare e ricco di esperienze molto diverse tra loro.

Per sentirmi sempre libera di cambiare, assecondare la mia curiosità e coltivare i miei tanti interessi ho dovuto, fin da piccola, imparare a scegliere con cura come gestire il tempo.

L’arte dell’organizzazione è infatti mia fedele alleata da sempre, ma anche il mio più longevo e approfondito campo di studio, ricerca e sperimentazione nella professione.

Nel 2015 faccio dell’organizzazione il mio mestiere e apro partita iva come event planner, ma c’è qualcosa che pizzica, come un’etichetta.

In pochi mesi intuisco, tuttavia, che può coesistere, in perfetta intersezione: ciò che so fare e ciò di cui le persone hanno bisogno con ciò che amo davvero fare.

Da questo mio “Ikigai” nasce il mio progetto: My Zen Manager. Fondo ispirazioni orientali, studi neuroscientifici ed esperienza diretta per aiutare le donne a fare dell’organizzazione il proprio strumento di libertà.

 

La tua storia in APOI

Perché e quando hai deciso di associarti

Il passaggio da organizzatrice di eventi a consulente di organizzazione personale ha inevitabilmente portato con sé la necessità di continuare a formarmi per garantire alle clienti alti standard di qualità.

Nel 2019 la ricerca di approfondimento mi ha portato a conoscere APOI. Nell’associazione ho riconosciuto un’identità collettiva con cui condividere etica e valori e un ambiente di confronto di alto livello che genere preziose sinergie e stimola una reciproca e continua crescita personale e professionale diffondendo con voce corale una cultura dell’organizzazione finalizzata al benessere di tutti.

 

Cosa ti ha spinto ad assumere l’attuale incarico

Sono molto grata di aver ricevuto l’invito dal Direttivo per entrare nel gruppo di volontarie che si occupa dei passaggi dei soci da Junior a Senior.

Spiccatamente introversa, sono maggiormente a mio agio in ruoli in cui non sia necessario “mostrarsi” e questo incarico mi permette di fare la mia parte per l’associazione e contemporaneamente dedicarmi a una delle mie attività preferite: leggere.

 

Cosa comporta tale ruolo?

Quali sono i tuoi incarichi

Alternandomi con Debora, leggo le relazioni dei libri che i nuovi iscritti devono presentare per poter diventare soci Senior e verifico che rispettino specifici criteri richiesti.

I testi fanno parte della Bibliografia selezionata di APOI che i soci devono conoscere come fondamenta della formazione.

È un’attività a cui tengo molto. Da una parte perché rappresenta un momento molto importante per ciascun socio che io stessa ho vissuto e mi arriva tutta la cura e l’impegno con cui vengono scritte le relazioni. Dall’altra perché, pur donando parte del mio tempo, considero un prezioso privilegio la possibilità di ritornare su testi che conosco attraverso altri occhi che propongono altre sfumature interpretative.

 

Cosa ti aspetti o auguri per il futuro dell’associazione?

Mi auguro che l’associazione continui a essere il più importante punto di riferimento per la professione mantenendo alti livelli di preparazione per gli iscritti e diffondendo per tutti una cultura dell’organizzazione che permette di migliorare la qualità della propria vita

 

C’è qualcosa che vuoi comunicare ai membri dell’associazione?

Inerente al tuo ruolo o al futuro dell’associazione

Ispirandomi alla psicologia di Gestalt secondo cui “Il gruppo è più della somma delle singole parti” , invito tutti i soci a farsi avanti e proporsi senza remore perché dedicarsi anche solo a un pezzettino del grande lavoro che un’associazione richiede per crescere è un valore aggiunto che dà beneficio a tutta a realtà di APOI.

 

Cosa vorresti invece dire a chi desidera associarsi?

Inerente alla vita associativa

Per chi vuole crescere in ambito lavorativo, ma anche personale trova in APOI un’ambiente serio e professionale, ma anche flessibile, accogliente e divertente in cui tessere nuove relazioni con cui confrontarsi mantenendo alta la spinta a migliorarsi continuamente.

 

 

Carolina Masieri

www.myzenmanager.com