I vantaggi di lavorare con i PO

Sono poche le persone che nascono già dotate di abilità organizzative. Sono quelle che hanno le idee chiare, prendono decisioni con sicurezza e senza rimandare, affrontano di petto i compiti meno piacevoli per toglierseli di mezzo e godersi il resto della giornata, sanno sempre dove riporre e recuperare ogni oggetto, si dedicano ai loro interessi con la stessa passione (e lo stesso tempo) che dedicano al lavoro. Ne conosco una e la invidio moltissimo, perché, sebbene fossi una ragazzina tendente all’organizzazione, ho dovuto faticare per migliorare le mie abilità organizzative.

La maggior parte della gente non sa cosa sia l’organizzazione, se ha fortuna l’impara in famiglia o a scuola oppure, al più tardi, sul lavoro. Magari in modo non completo ma solo finalizzato a un preciso compito o a un’attività particolare: ho un’amica che sa pianificare meravigliosamente il lavoro, non tarda mai una consegna e gode di quel piacevole senso di controllo che infonde serenità e sicurezza; eppure a casa non trova ciò che cerca e i mobili straripano di oggetti, che nemmeno sa (o si ricorda) di avere.

Per chi non ha questa fortuna, cioè è senza capacità organizzative e non ha avuto occasioni per impararle, la vita non è facile e le giornate dense di incombenze possono diventare complicate. È per questo motivo che negli ultimi anni sono aumentati libri, articoli e informazioni su come diventare organizzati.

Ma i manuali possono aiutare davvero le persone a sviluppare e mantenere le abilità organizzative? Aiutano a prendere coscienza che esiste una soluzione al problema, che esistono tecniche, metodi e strumenti organizzativi, che se ci si impegna si ottengono risultati. Alcune persone riescono ad applicare quanto letto, altre invece “ci provano” e basta.

I professionisti dell’organizzazione aiutano tutti: chi è tendente all’organizzazione e vuole migliorare, chi è abituato a fare da sé ma ha bisogno di una guida, chi ha buona volontà e una motivazione d’acciaio ma non sa da dove iniziare. I vantaggi più importanti di lavorare con i P.O. sono forse meno visibili, ma sono fondamentali e determinanti per il successo. Tra questi ci sono: l’oggettività, la personalizzazione e il ritmo.

 

Oggettività

Conosci bene il tuo problema, lo stai vivendo intensamente (provi emozioni e sentimenti forti, i pensieri ci girano sempre intorno), hai provato a risolverlo senza riuscirci, forse hai anche qualche resistenza più o meno inconscia. Insomma, le hai provate tutte ma non vedi via d’uscita.

Uno dei compiti dei professionisti dell’organizzazione è osservare la situazione in modo oggettivo, valutare le soluzioni più adatte ai clienti e aiutarli a vedere il loro problema da un’altra prospettiva. In questo modo, l’influenza delle emozioni viene meno, ci si concentra sulle nuove azioni da compiere e, con impegno e determinazione, si raggiungono i primi risultati.

 

Personalizzazione

Perché quel metodo famoso per organizzare i tuoi impegni o i tuoi vestiti funziona con la tua amica e non con te? Semplice: perché non esiste un metodo universale che sia valido per tutti.

I P.O. insegnano l’organizzazione personale e le persone hanno esigenze, attitudini e bisogni diversi. La personalizzazione è il cuore del nostro lavoro: scegliamo con cura gli strumenti, le tecniche e i metodi, valutiamo i più adatti allo stile di vita e alla personalità dei clienti, glieli facciamo provare e troviamo un’alternativa se non funzionano. Ci può capitare di risolvere gli stessi problemi, ma mai di trovare le stesse soluzioni.

 

Ritmo

Quante volte ti è capitato d’iniziare con impeto a organizzarti, per poi perdere grinta di giorno in giorno? Capita, soprattutto quando ci si aspetta di ottenere risultati in poco tempo e non si sa bene quanto impegno quotidiano e continuativo sia necessario.

I professionisti dell’organizzazione ti aiutano a mantenere il giusto ritmo e a chiarire le aspettative: per risolvere un problema di disorganizzazione e per sviluppare e mantenere le abilità organizzative ci vogliono costanza e pazienza, allenamento e lavoro quotidiano, pause per rigenerarsi e motivazione sempre accesa. Aiutiamo a mantenere il ritmo, un’azione alla volta, un passo dopo l’altro.

 

 

Alessandra Noseda

www.paroladordine.org

 

 

 

 

 

 

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