I nostri ospiti da lontano, l’Evento nazionale
Dalla nascita di APOI sono responsabile delle relazioni esterne e da subito ho portato avanti il mio principale obiettivo: allacciare relazioni con i P.O. a livello internazionale. Avevo ben chiaro l’immenso valore del confrontarsi con il mondo della professione in diverse culture, per avere una visione globale e più completa della crescita della stessa, coltivando contatti con grandi professionisti che hanno dato vita a questo bellissimo lavoro decenni prima di noi.
È stato durante l’ultimo Evento nazionale di APOI, in occasione del festeggiamento dei 10 anni di attività dell’Associazione, che abbiamo voluto celebrare il fiore all’occhiello della nostra Associazione, dedicando spazio a ospiti internazionali che sono sempre una scoperta, non solo per l’alto livello di preparazione, ma anche per generosità e voglia di condividere esperienze!
La nostra prima ospite
Patty Cruz, prima ospite virtuale, è una professional organizer di origine guatemalteca che vive e lavora a Londra. Patty fu nostra ospite al primo evento APOI nel 2014, a Bologna, ed è stato significativo celebrare questo compleanno con una sua intervista, in quanto testimone dei nostri primi passi, della nascita e della crescita dell’Associazione.
L’esperienza di Patty come P.O., parte dal suo primo lavoro: per 15 anni ha lavorato come consulente gestionale per IBM e partner finanziario per Barclays Capital, dove ha appreso ad essere disciplinata e strutturata, con estrema attenzione ai dettagli!
Questa esperienza unita alla sua passione per l’organizzazione e la naturale attitudine ad aiutare le persone l’ha portata a creare, nel 2012, la sua attività di professional organizer, dando vita a Organised & Simple: servizi di organizzazione, decluttering e produttività.
Nel 2012 ha frequentato un programma di formazione negli Stati Uniti, dove ha ottenuto la certificazione in Clear and Simple Systems™.
Le dichiarazioni di Patty ci hanno emozionato. A domanda, risposta.
“Patty ci hai conosciuto dai nostri primi passi, raccontaci i tuoi ricordi, sensazioni ed emozioni”. Quando sono entrata in Sala Borsa, a Bologna, ho percepito da subito una carica particolare, un lavoro di gruppo strutturato: stavate seminando per il futuro della professione in Italia e tutti gli elementi per far sì che fosse un successo e così è stato!
“Se dovessi regalare un suggerimento alle professional organizer che si affacciano alla professione oggi, cosa diresti loro”?
Tre suggerimenti importanti:
1. Associarsi, in quanto la vita all’interno di una associazione da l’opportunità di conoscere colleghi con cui condividere esperienze e conoscenze relative al mestiere, accedere a potenziali clienti, conoscere il mercato ed essere stimolati a fare volontariato all’interno dell’Associazione stessa. Suggerisco anche di affacciarsi, successivamente, a una associazione internazionale.
2. Formarsi per acquisire una giusta metodologia e professionalità, in quanto aiuta a essere più strutturati e il cliente stesso avrà maggior fiducia nel vostro operato.
3. Trattare il proprio lavoro da libero professionista sin dal primo momento – è un business non è un hobby – specializzandosi e distinguendosi in quello che si sa fare meglio.
“Ogni professional organizer, presto o tardi, affronta delle sfide personali che minano la sfera professionale. Quale messaggio vuoi condividere a tal proposito”?
Prima o poi tutti ci troviamo ad affrontare delle sfide e delle problematiche legate al lavoro.
Anche da queste esperienze si può apprendere qualcosa, perché ogni errore è un’opportunità che insegna. Inoltre, la comunicazione è uno strumento molto importante nel nostro lavoro a cui dobbiamo fare molta attenzione.
“Dai tuoi primi passi nella professione a oggi, secondo te cosa è cambiato, e cosa dovremmo o potremmo fare per agevolare la crescita della professione a livello internazionale”?
Da quando ho iniziato la mia attività di P.O. la professione è molto più conosciuta e questo ha facilitato l’incontro con il mercato. Ma per agevolare ancora di più la crescita della professione a livello mondiale invito tutti i professionisti del settore a scrivere libri, a fare interviste, a trovare dei partners con cui lavorare per divulgarla il più possibile.
Peter, il nostro secondo special guest
Peter Walsh, rappresentante del settore a livello mondiale che lavora in ambito internazionale da oltre 20 anni. Il suo motto: “elimina il disordine mentale per diventare il meglio di te stesso e alleggerirti. Ama ciò che hai, ottieni ciò di cui hai bisogno, sii più felice con meno”.
Nato e cresciuto in Australia, vive a Los Angeles dal ’90, dove e ha iniziato la sua prima serie TV Clean Sweep, per la rete TLC di Discovery con 120 episodi, successivamente ha lavorato per 5 stagioni nel The Oprah Winfrey Show, è stato ospite settimanale dell’Oprah XM Radio Channel ed è ancora oggi un collaboratore di Oprah Magazine.
Peter ha sottolineato quanto sia importante soffermarsi non solo su ciò che troviamo all’interno delle case, ma piuttosto su ciò che entra nelle case, ovvero affrontare il problema a monte, ponendosi la domanda del perché la persone acquistano così tanto senza avere la giusta consapevolezza del perché lo fa.
Si è soffermato sul fenomeno dei social, denunciando il danno che apporta alla società per il tipo di messaggio che propongono: “di più è meglio” invece del “less is more” cioè “il meno è più o, ancor più chiaramente, il meno è meglio”. Inoltre, questo linguaggio oggi incalza e rinforza il problema del paragone con gli altri: le persone comprano compulsivamente con il retropensiero di comprare la felicità, mentre in realtà percorrono la strada dell’infelicità.
Ha invitato noi professionisti del settore a stimolare i nostri clienti ad avere maggiore attenzione per l’ambiente, limitando l’acquisto di plastica. Ha anche sottolineato quanto i clienti hanno bisogno di essere illuminati sul fatto che gli oggetti di per sé non portino felicità e di quanto siano le relazioni e le esperienze a regalare ricchezza.
Infine, ci ha detto di non sapere cosa riservi il futuro alla professione, ma di avere la certezza che, come professional organizer, abbiamo tutti un ruolo fondamentale per aiutare le persone e il mondo a diventare un posto migliore.
Grazie Peter!
Non solo durante il l’Evento nazionale, ma tutto l’anno APOI offre agli associati webinar legati al progetto #APOIinternationalGuest. Un’occasione preziosa per incontrare personaggi di spicco del mondo del professional organizing internazionale.
Segue la lista degli ospiti che abbiamo incontrato nel tempo, e nel 2024 ci attendono incontri entusiasmanti, con ospiti dalla Spagna, Cina e Canada!
Dorothy Breninger > USA
Alison Lush > Canada
Ingrid Jansen > United Kingdom
Cristiane Belfiore > Brasile
Barry Izsack > USA
Marianne Winter > Paesi Bassi
Nacho Eguiarte > Mexico
Amy Tokos > USA
Pauline Levasseur > France
Francesca Pansadoro
Associata Senior n.2
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