Ho trascorso l’estate con una nuova abitudine
Da sempre l’estate è sinonimo di ricerca della forma fisica e del benessere, e la famosa “prova costume” è croce e delizia di molti. Tuttavia quando conseguire il benessere fisico è connesso a un problema di salute, l’esigenza di prendersi cura di sé diventa fondamentale e necessario per migliorare la qualità della vita durante tutto l’anno.
Così ho deciso di raccontarti la mia esperienza personale e professionale da P.O.: come ho affrontato la notizia che dovevo acquisire una nuova abitudine alimentare e come mi sono organizzata.
Consapevolezza del problema e approccio organizzativo
La prima regola è: prendi consapevolezza del problema e organizzati per partire con il piede giusto. Fondamentale è individuare chi ti possa aiutare ovvero scegliere un professionista dedicato.
Nel caso specifico è utile rivolgerti a un nutrizionista per fissare gli obiettivi alimentari da raggiungere. Una volta programmato il piano alimentare potrai fissare i tuoi obiettivi e mettere in campo le azioni più corrette.
Nel mio caso il primo obiettivo è stato decidere quando pesarmi, seguendo i consigli della nutrizionista ma anche seguendo il mio istinto. In questo caso ho deciso di farlo una volta alla settimana: il martedì.
Le difficoltà, le superi organizzandoti
Nel percorso le difficoltà che si incontrano sono molteplici e soprattutto non ti sarà facile adattarti alla nuova routine alimentare. Una nuova abitudine per consolidarsi necessita di tempo ma il rischio è quello di volere tutto e subito e rimanere delusi se non si vedono miglioramenti immediati. È in questo momento in cui l’esperienza di un professional organizer può essere il valore aggiunto per il raggiungimento del tuo obiettivo.
Io ho chiesto supporto a una professional organizer esterna, una collega che mi aiutasse nella realizzazione del mio progetto. La scelta è stata molto utile per migliorare l’organizzazione delle varie tappe del mio nuovo percorso e di supporto per i momenti di scoraggiamento. Questo mi ha consentito di avere un focus maggiore sui miei obiettivi principali: la perdita di peso e l’acquisizione di un nuovo stile alimentare; inoltre il confronto costante (secondo le mie esigenze, ogni giorno via WhatsApp e una volta alla settimana a voce) mi ha consentito di gestire e mantenere un buon equilibrio anche emotivo.
Da ultimo ho capito che nella mia organizzazione mancava un ulteriore supporto e così ho scelto di avere una personal trainer che mi aiutasse nelle attività motorie che mi sono consentite. Con lei a partire da settembre metterò in campo un’altra sfida: quella di acquisire buone abitudini motorie.
Dalla mia esperienza, nonostante le alterne vicende e i momenti di difficoltà, ho tratto alcuni piccoli consigli che vorrei condividere con te in un piccolo vademecum per nuove abitudini di benessere.
I 5 passi delle nuove abitudini di benessere
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- Prendi consapevolezza del problema e agisci. Prenditi il giusto tempo per capire il da farsi e metti in campo una prima strategia di azione.
- Scegli il nutrizionista /dietologo più adatto a te con cui consigliarti per il percorso alimentare più idoneo e un personal trainer che, magari, possa aiutarti a fare le giuste scelte di movimento. Affidati a professionisti di fiducia e competenti! Se non sai dove trovarli chiedi ai tuoi amici o al tuo medico oppure consulta gli albi e gli elenchi professionali.
- Se rilevi che il problema è l’organizzazione quotidiana della nuova routine alimentare e motoria, affidati a un professional organizer che ti segua nel raggiungimento degli obiettivi del tuo progetto di benessere. Sul sito di APOI trovi tutti i professionisti dell’organizzazione che possono fare al tuo caso.
- Scrivi un diario quotidiano in cui inserire impegni, difficoltà, successi collegati al tuo percorso di benessere.
- Premiati per i risultati raggiunti anche se non sono quelli finali. Non c’è nulla di meglio che gratificare se stessi dopo aver fatto qualcosa di impegnativo.
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Ricordati che per creare una nuova buona abitudine occorre tempo quindi prenditi il tuo e non avere paura di sbagliare e di riconoscerti sempre il meglio per il tuo benessere.
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