Giornata mondiale dell’organizzazione. Prima edizione.

Il 20 maggio si è celebrata la prima giornata mondiale dell’organizzazione, il World Organizing Day. Una manifestazione promossa dalla IFPOA (international federation of professional organizing associations), al fine di sensibilizzare al grande valore dell’organizzazione personale.

Essere organizzati ha un grande impatto sulla quotidianità delle persone e produce benefici molto evidenti nella vita di ognuno; è proprio per questo che con una voce corale le associazioni internazionali hanno dato vita alla manifestazione che celebra il valore e il grande bisogno di organizzazione nella società contemporanea. La nostra associazione, che fa parte della IFPOA dal 2020, e che da diversi anni intesse relazioni proficue e confronti stimolanti con le associazioni internazionali, ha voluto prendere parte alla celebrazione del WOD (world organizing day) a partire dalla sua prima edizione per guidarne in Italia la divulgazione e per continuare a far parte, in maniera attiva, della rete internazionale.

Tanti sono stati i paesi che hanno partecipato al WOD oltre all’Italia, dal Brasile che ha proposto l’iniziativa, alla Spagna, Cina, Corea, Giappone, Canada, Stati Uniti, Paesi Bassi e molti altri ancora.

Qui puoi vedere il video di presentazione dell’evento.

L’Italia quest’anno ha voluto dare il suo contribuito alla divulgazione del WOD con un sito dedicato: wordorganizingday.it oltre ad aver organizzato per aree regionali alcuni incontri/evento che hanno visto la partecipazione e collaborazione dei singoli associati APOI. Gli incontri sono stati l’occasione per immaginare come sarà il prossimo anno la celebrazione di questa giornata anche in vista del fatto che APOI festeggerà nel 2023 anche il suo primo decennio di vita.

APOI ha sempre guardato agli altri paesi con interesse e curiosità, fin da quando la nostra professione è stata importata in Italia e si è costituita l’associazione nel 2013, con un occhio sempre attento a quei paesi che già da anni avevano cominciato a parlare di organizzazione personale. Negli Stati Uniti, in Inghilterra, in Giappone, in Cina la nostra professione è nata circa un ventennio prima ma, sebbene la nostra associazione sia più giovane, APOI nel tempo si è distinta per le strade che ha intrapreso e per le iniziative che hanno dato solidità al tema dell’organizzazione personale nel nostro paese. Nella cultura italiana, infatti, la professione del professional organizer ha messo particolarmente al centro la persona, partendo dalle sue problematiche organizzative per supportarla a ricercare il proprio modo di gestire al meglio le proprie risorse di spazio, tempo ed energie. L’obiettivo è infatti quello di garantire una maggiore soddisfazione sull’andamento della giornata, un maggior equilibrio e serenità rispetto a impegni, input, richieste e compiti che la persona si trova costantemente ad affrontare nei vari ruoli che ricopre.

Ma, pur nella sua unicità, la nostra associazione negli anni è sempre più entrata in relazione con le altre associazioni, che hanno una storia più antica e diversa, integrando e condividendo i saperi. Nel nostro paese, inoltre, l’organizzazione personale e l’attività del professional organizer ha preso specializzazioni innovative e autonome, talvolta divenendo anche punto di riferimento per le altre associazioni. Un fitto scambio di competenze e sfumature che non ha fatto altro che alimentare la visione globale dell’organizzazione e la richiesta, anch’essa globale, di professional organizer.

Con la sua partecipazione APOI quest’anno ha fatto parte di quel gruppo di associazioni che per la prima volta hanno dato vita alla giornata mondiale dell’organizzazione, questo perché esserci ha rappresentato un’interessante opportunità di crescita e un’occasione per rafforzare la rete di relazioni internazionali. D’altra parte, l’organizzazione personale ha un valore sempre più preponderante nella vita delle persone e aver deciso di dedicare una giornata mondiale alla sua celebrazione si considera come un ulteriore passo in avanti per la sensibilizzazione e verso la valorizzazione di questa fondamentale competenza.

 

 

Fabiola Di Giov Angelo

organizzareitalia.com

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