E se invece fosse possibile?
“Organizzare è opportunità” è quanto recita il punto sei del manifesto di APOI: vediamo insieme cosa significa per noi PO l’accostamento di questi due termini.
Spesso al termine “organizzazione” si associano immagini di rigidità, di inquadratura e di scarsa flessibilità, mentre organizzare è esattamente l’opposto e rappresenta diverse opportunità.
La prima opportunità è quella di alleggerire tutti gli ambiti della tua vita: personale, domestico, familiare, lavorativo e relazionale a tutti i livelli. Questo perché organizzare non significa soltanto disporre gli oggetti in maniera armonica o pianificare gli impegni senza lasciare tempo libero, bensì presuppone che tu faccia in primis una cernita tra ciò che desideri tenere, che ti è utile o ti sta a cuore e ciò che invece non desideri più.
Questa attività prende il nome di decluttering e rappresenta una vera e propria opportunità di alleggerimento fisico e mentale.
L’organizzazione come supporto alla tua creatività
Organizzare significa quindi fare un punto zero, creare spazio per fare largo ai tuoi bisogni e alla tua creatività. Anche su questo punto il pensiero comune percepisce una dissonanza tra organizzazione e creatività, come se uno spazio caotico fosse il presupposto per concepire delle idee geniali o innovative. Penso invece che un ambiente organizzato, in cui trovare rapidamente ciò che serve e muoversi con disinvoltura, consenta di lasciare campo libero alla creatività: meno tempo sprecato per scovare ciò che ci serve e meno distrazioni che interferiscono con qualsiasi processo creativo.
Pensaci: sarà capitato anche te di doverti concentrare per produrre qualcosa e di lasciare che un oggetto fuori posto o il pensiero di qualcosa da fare distogliesse la tua attenzione. Così facendo il percorso di creatività viene continuamente interrotto, con conseguenti perdite di tempo e di energie mentali.
L’organizzazione viene in aiuto nel predisporre in maniera ottimale l’ambiente in cui ti trovi e a pianificare le tue attività con cognizione di causa, riducendo al minimo le possibilità di distrazioni e di interruzioni: in questo modo agevoli il processo creativo e di concentrazione, lasciando libero il suo flusso.
L’organizzazione come strumento di cambiamento profondo
Mi sento di affermare con certezza che l’organizzazione è un’opportunità per cambiare in meglio. Se anche tu pensi che organizzati si nasce, vorrei rassicurarti sul fatto che non è affatto vero; è senz’altro possibile che alcuni di noi abbiano una naturale predisposizione o inclinazione all’organizzazione, ma chiunque senta il bisogno di essere più organizzato può farlo – anche tu!
Si tratta di intraprendere un percorso dove per prima cosa è importante che tu abbia chiaro da quale ambito della tua vita vuoi iniziare: vuoi essere più organizzato sul lavoro, in casa o nella gestione delle tue attività personali?
Successivamente leggi, studia, segui corsi, documentati sulle soluzioni organizzative proposte, fatti aiutare da un PO e scegli quella che senti essere la strada più adatta a te e alle tue attitudini. Trovo che sia controproducente adottare soluzioni drastiche o in netto contrasto col tuo modo di essere: potresti ottenere qualche risultato nel breve termine ma difficilmente lo manterresti nel tempo.
Penso piuttosto che se introduci una nuova routine, che sia anche piccola, ma ti impegni per ripeterla con costanza sia la strada giusta per trasformarla in una vera e propria abitudine e godere dei suoi effetti nel tempo. Parlo di gesti semplici, come riporre le penne in un astuccio quando finisci di lavorare, di non accumulare stoviglie sporche nel lavandino o di non attendere la fine della settimana per valutare dei vestiti che hai in giro quali siano ancora mettibili e quali invece siano da lavare.
L’organizzazione come opportunità per migliorare la tua vita
Impegnarsi per diventare un po’ più organizzati significa scegliere di dare una vera e propria svolta alla tua vita: se lasci andare ciò che non serve ti circondi solo di ciò che ti sta davvero a cuore, liberi lo spazio dal superfluo e supporti la tua mente evitandole distrazioni inutili.
Organizzati non si nasce ma lo si diventa: è un’opportunità che ti consiglio di non farti scappare, perché se è possibile per me lo è anche per te.
Margherita Pecoraro
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