Come organizzare i giochi dei bambini
Il gioco ha un ruolo fondamentale nella crescita di un bambino ed è per questo che dobbiamo individuare gli spazi più adatti per tutte le attività. Dobbiamo trasformare le aree delle camerette in base alle necessità dei bimbi e alle caratteristiche della stanza, cercando di far nascere soluzioni adatte all’apprendimento. È quindi necessario progettare l’intero ambiente in modo che si adatti alle fasi della vita.
Dividere in categorie
In qualsiasi età è buona norma dividere tutti i giocattoli in categorie. Partiamo dal presupposto che se ogni cosa è al suo posto e se insegniamo a riordinare fin da piccoli il bimbo saprà sempre dove trovare i suoi giocattoli e riporli sarà un’azione semplice e rapida. Le categorie dovrebbero essere ben chiare (per esempio: bambole, lego, pupazzi, macchinine e così via) e, in base all’età del bimbo, i giochi dovrebbero essere riposti ad un’altezza che gli consenta una buona visuale. Se è molto piccolo si potrebbe pensare ad un tappeto dove mettere i giochi in modo da prenderli gattonando e poi, quando si solleverà da terra, raggiungerli da solo. Si possono utilizzare grandi ceste oppure mobili contenitori con elementi base che ottimizzano lo spazio e creano un ambiente organizzato e funzionale. Selezioniamo una piccola quantità di giochi in base ai suoi interessi e lasciamogli cinque o sei categorie a disposizione. In questo modo il bambino sarà stimolato a nuove cose e praticando quotidianamente il riordino svilupperà la memoria e si verrà a creare una giusta routine.
La cameretta cresce con i bambini
Ogni cameretta dovrebbe essere progettata pensando alla crescita e dovrebbe essere vissuta in totale sicurezza. Attenzione alla libertà di movimento e alle scelte dei materiali, che dovrebbero essere sempre di qualità. Crescendo, il tavolino delle attività e della lettura diventerà quello dello studio e avere il giusto spazio per una scrivania funzionale o organizer per migliorare l’organizzazione può essere di aiuto. Una volta raggiunta l’età della scuola si può pensare di etichettare i vari contenitori in modo da visualizzare subito il contenuto. Esistono comunque in commercio etichette con i disegni per i più piccoli.
Vari metodi organizzativi
Esistono moltissime soluzioni per sistemare i giocattoli e variano in base allo spazio che si ha a disposizione e al quantitativo di giochi che si possiede. Una buona idea è sempre quella di sfruttare gli spazi verticali o le zone che altrimenti non andrebbero utilizzate. Dove è possibile, si possono sfruttare i tavoli da gioco sotto il letto o dei grandi cassettoni riposti sotto ai mobili. Anche lo spazio dietro alla porta può essere utilizzato meglio grazie a ceste o tasche salvaspazio (possono essere appese anche a bordo letto, per esempio). Per quanto riguarda i giochi in scatola o i puzzle si possono ritagliare le copertine ed inserire i pezzi in una busta ermetica: lo spazio sarà ridotto e non si perderà più nulla. I lego invece possono essere divisi per modello se il bimbo si attiene alle istruzioni, per colore se inventa giochi nuovi o per categoria se è più abitudinario.
Zona lettura
Questa è la zona preferita dei bimbi che, sfogliando le pagine colorate, possono viaggiare con la fantasia e inventare nuove avventure. Se sono molto piccoli il consiglio è quello di posizionare i libri con la copertina frontale per facilitare la scelta in autonomia al bambino. Le mensole dovrebbero essere alla sua portata e le letture adatte all’età. Ogni tanto vanno cambiati i libri per evitare che si perda l’interesse verso questa attività. Nella fase successiva, invece, i ragazzi potranno scegliere se dividere i libri per argomenti, colore o a loro piacimento.
Insegnando ai bambini a riordinare fin da piccoli impareranno ad avere un sano rapporto con gli oggetti, a vivere il loro spazio liberamente e a rispettare gli altri.
Sara Asmundo
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