Come diventare professional organizer qualificato APOI
Il percorso di qualifica e certificazione per i professional organizer offerto da APOI e, a cui l’Associazione ha lavorato a partire dal 2022, è entrato pienamente in vigore dal 1° gennaio 2024 e rappresenta un significativo avanzamento per la professione. Questa certificazione, elaborata nel rispetto delle linee guida della legge 4/2013 e del disciplinare APOI, risponde alla necessità di un sistema standardizzato che assicuri competenze qualificate e riconosciute.
La qualifica e la certificazione
Secondo il modello stabilito dall’Istituto Giordano e APOI, il Professional Organizer (P.O.) è una figura specializzata nell’affiancare le persone nel miglioramento delle loro abilità di gestione del tempo, degli spazi e delle risorse personali. Per diventare professional organizer qualificato è necessario seguire un percorso che garantisca l’acquisizione delle competenze richieste e il rispetto di standard professionali specifici, tra cui l’iscrizione ad APOI e il completamento di un corso di formazione certificato.
Requisiti di accesso alla qualifica
L’accesso al percorso di qualifica richiede il soddisfacimento di determinati requisiti formativi e professionali:
- Conoscenza della lingua italiana
- Essere membri APOI.
- Formazione minima: è richiesto un diploma di scuola secondaria di primo grado e la frequenza di un corso di formazione non formale certificato dall’Istituto Giordano – apprendimento cioè esterno ai sistemi di istruzione e formazione come definito dalla legge 92/2012 (qui per l’approfondimento).
- Esperienza professionale: il candidato deve aver maturato negli ultimi dodici mesi almeno un’esperienza lavorativa nell’ambito del professional organizing documentata nel caso studio dell’esame finale del corso certificato.
Fasi del processo di qualifica
Il percorso di qualifica si articola in diverse fasi, ognuna delle quali è progettata per garantire che il candidato sviluppi e dimostri le abilità necessarie per la pratica professionale.
- Attivazione dell’iter: il candidato deve fare domanda di qualifica ad APOI, dimostrando il possesso dei requisiti minimi che possono essere autocertificati con appositi moduli forniti da APOI. L’associazione verifica che tutti i documenti siano in regola prima di ammettere il candidato all’esame.
- Sostenimento dell’esame si svolge in due modalità principali:
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- prova scritta: consiste in un test a risposta multipla con 18 domande, delle quali 12 devono essere risposte correttamente per ottenere almeno 22 punti su 36.
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- prova orale: prevede la discussione di un caso studio (52 punti massimi) e tre domande orali (12 punti).
Per superare l’esame, il candidato deve ottenere un minimo di 66 punti complessivi.
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- Commissione d’esame: la valutazione viene effettuata da una commissione composta da esaminatori qualificati con esperienza e partita IVA attiva, selezionati annualmente da APOI.
Rilascio e validità della qualifica
Se tutte le prove vengono superate e la quota associativa viene regolarmente saldata, il candidato riceve il titolo di professional organizer qualificato e viene iscritto nel registro di APOI, visibile anche nel registro tenuto dall’Istituto Giordano. La qualifica è valida per un periodo di tre anni, con l’obbligo di rinnovarla presentando documentazione delle attività svolte e rispettando il codice deontologico.
Rinnovo della qualifica
Il rinnovo della qualifica richiede una dichiarazione che dimostri la continuità di esercizio della professione, come, ad esempio, la presentazione di documentazione fiscale relativa a lavori svolti e il rispetto di tutti gli obblighi professionali e associativi APOI.
Codice deontologico e standard etici
Il rispetto del codice deontologico di APOI è obbligatorio per tutti i professionisti qualificati. Questo codice promuove valori etici come la trasparenza, la fiducia, il rispetto della privacy e il mantenimento di confini professionali chiari. Il rispetto di queste linee guida è essenziale per garantire la qualità del servizio e per mantenere il riconoscimento professionale.
Vantaggi e opportunità della qualifica
Ottenere il titolo di professional organizer qualificato secondo le nuove direttive offre diversi vantaggi:
- Riconoscimento formale: la qualifica garantisce un riconoscimento professionale che aiuta a consolidare la fiducia dei clienti. Da gennaio 2024 APOI fornisce agli associati una comunicazione coordinata che ogni Senior Qualificato utilizza sui propri canali di comunicazione affinché il mercato conosca e riconosca il valore della qualifica.
- Accesso a network esclusivi: i membri senior qualificati possono accedere a benefici aggiuntivi come il ruolo di referente d’area, la partecipazione al Comitato tecnico scientifico (CTS) e all’Organo di supervisione etica e dei valori associativi, la scheda personale sul sito di APOI e l’accesso illimitato all’archivio dei webinar formativi di APOI.
- Sviluppo professionale continuo: la qualifica è legata a un programma di aggiornamento continuo, con accesso a eventi, webinar e materiali formativi riservati ai membri qualificati.
- Riconoscibilità professionale: chi ottiene la qualifica ha la possibilità di aggiornare e mantenere la propria posizione nel mercato, beneficiando della visibilità nel registro di APOI e dell’Istituto Giordano.
La qualifica e certificazione di professional organizer stabilita da APOI e Istituto Giordano rappresenta un passo fondamentale verso la formalizzazione e la regolamentazione di questa professione.
Testo Maria Vittoria Caporale, Socia senior qualificata
Revisione di Valentina Di Chiara per la redazione APOI
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