Tra professional organizer, la sostenibilità è sicuramente un tema ricorrente, che si lega a doppio filo con le sfide organizzative che affrontiamo quotidianamente. È infatti impossibile parlare di decluttering o di riorganizzazione di spazi senza imbattersi nella spinosa questione dello spreco, del riutilizzo, del corretto smaltimento dei rifiuti e in generale dell’impatto ambientale. Ma cosa vuol dire esattamente sostenibile? Quali sono...
La deontologia professionale è quell'insieme di regole comportamentali a cui fa riferimento una determinata categoria professionale. Nel caso della nostra associazione tutti i membri condividono e sottoscrivono il medesimo codice etico che riporta i principi fondanti della professione. Gli articoli del codice Tra questi in particolare si fa riferimento al mantenimento da parte degli associati di un comportamento giusto, onorevole e cooperativo nei confronti...
A settembre 2019 ho partecipato alla mia prima conferenza dell’Institute for Challenging Disorganization (ICD) in Florida e speravo di incontrarla: per i professional organizer Judith Kolberg è una leggenda. È stata pioniera nel campo dell'organizzazione fondando la sua società FileHeads nel 1989, quando ancora nessuno conosceva questa professione. Nel 1992 fondò il National Study Group on Chronic Disorganization, ora ICD, focalizzando...
L’avvio di un nuovo anno è da sempre il momento adatto per iniziare a programmare i tuoi obiettivi e metterli in pratica, soprattutto sul lavoro. Non sempre, tuttavia, l’impegno e la forza di volontà saranno da soli sufficienti a portare avanti e realizzare quanto desiderato. A volte, per concretizzare al meglio i tuoi obiettivi, c’è bisogno di un supporto per programmare...
IL VALORE DI ESSERE SOCI APOI
Il Convegno nazionale di APOI dello scorso novembre è stato speciale perché ci ha dato l'occasione di crescere nella consapevolezza della nostra professione e di condividere riflessioni importanti sul nostro stile di lavoro. La nostra è una professione relativamente nuova nel panorama nazionale, perciò era davvero necessario fermarsi, confrontarsi e riflettere su vari aspetti del nostro lavoro. Uno stile comune non si crea dal nulla e nemmeno sorge...