APOI rientra tra le associazioni professionali riconosciute dal Ministero dello Sviluppo Economico che rilasciano ai propri iscritti l’attestato di qualità e di qualificazione professionale dei servizi prestati dai soci iscritti all’associazione.
Nel caso di APOI, il formato con cui questo attestato viene rilasciato è di due tipi:
Tanto quanto l’attestato di qualità e di qualificazione professionale dei servizi, il logo APOI rappresenta il principale elemento di riconoscibilità e valorizzazione delle competenze del professionista che fa parte dell’Associazione, nonché un elemento identificativo a tutela dei consumatori che si avvalgono dei suoi servizi.
N.B. L’utilizzo del logo APOI (o dell’attestato di qualità) non è una certificazione della professione di professional organizer: indica che il socio aderente è in possesso dei requisiti formativi e qualitativi per essere iscritto all’Associazione.
Il logo APOI è presente in tre versioni diverse:
Logo generico: questo è il logo inserito nelle comunicazioni ufficiali di APOI e nessun associato può utilizzarlo, se non nel caso in cui svolga un ruolo di supporto ad attività ufficiali dell’associazione, e sempre e solo previo accordo con il consiglio direttivo di APOI.
Logo associato Junior: utilizzabile solo dall’associato Junior secondo le regole sottoindicate.
Logo associato Senior: utilizzabile solo dall’associato Senior secondo le regole sottoindicate
Secondo gli articoli 1, comma 3 e articolo 8 della legge 4/2013, il professionista iscritto all’Associazione professionale ha l’obbligo di:
Per tutti questi motivi l’associato, su ogni documento e rapporto scritto con il cliente, ha l’obbligo di inserire:
Per “documenti e rapporti scritti con il cliente” si intendono tutti quei luoghi (on line o cartacei) nei quali il professionista viene identificato con il suo nome e cognome, eventuale codice fiscale e/o partita iva ed eserciti la vendita dei suoi servizi professionali.
Appartengono a questa categoria: sito web, biglietto da visita, mail e newsletter, carta intestata, preventivi, fatture e ricevute, contratti/lettere d’incarico, documenti per la privacy (informative e liberatorie) ecc.
Non appartengono a questa categoria: pagine e profili social.
Nota bene: in caso di rete composta da più associati APOI, in riferimento al sito in particolare, si fa presente che il titolo associativo è nominale e ha un dedicato numero di iscrizione, quindi assieme al logo deve essere sempre indicato il nome e il cognome dell’associato a cui si riferisce.
La dimensione, colore e in generale il logo APOI non può essere modificato in nessun caso, pena la denuncia per contraffazione di marchio.
Il logo APOI non deve essere utilizzato in siti web collegati a situazioni socialmente inaccettabili ma deve essere utilizzato solamente in modo da rappresentare gli intenti e lo spirito di APOI. APOI effettua costante monitoraggio in modo che i suoi associati seguano gli standard e l’etica di APOI quando utilizzano il logo.
Il nome ufficiale dell’Associazione è “Associazione Professional Organizers Italia”, l’acronimo è “APOI”. In qualsiasi documento si faccia riferimento alla nostra associazione, deve essere indicato il nome completo oppure la sigla “APOI”.
APOI si riserva il diritto di modificare le linee guida qui indicate e/o di eliminarle in qualsiasi momento.
Coloro che già esercitano in tutta Italia la professione del Professional Organizer.
Vantano esperienza sul campo e possono offrire interventi accurati, ciascuno nel proprio ambito di specializzazione.
APOI intende garantire la qualità della professionalità dei propri associati.
Per garantire e tutelare l’utente è istituito in forma telematica lo sportello di riferimento per il cittadino-consumatore, presso il quale i committenti delle prestazioni professionali possono rivolgersi in caso di contenzioso con i singoli professionisti (ai sensi dell’articolo 27-ter del codice del consumo, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206) nonché ottenere informazioni relative all’attività professionale in generale e agli standard qualitativi richiesti agli iscritti (adempimenti legge 4/2103 art.2 comma 4).