#APOIinternationalguest: incontriamo Nacho Eguiarte dal Messico

Dopo averti presentato il progetto #APOIinternationalGuest ho piacere di farti conoscere il nostro ultimo ospite del 2022, che, come i suoi predecessori, ha convolto profondamente gli Associati nel webinar in diretta di fine novembre.

 

Come Nacho Eguiarte è diventato un ospite di #APOIinternationalGuest

Ho conosciuto Nacho Eguiarte durante l’evento online Personal Organizer Brasil nel 2020.

Questa importante manifestazione brasiliana mi ha dato l’opportunità di incontrare grandi professionisti del settore. In particolare, ho potuto condividere con Ingrid Jansen e Barry Izsack un tavolo di discussione moderato proprio da Nacho.

Così, dopo Ingrd e Barry, che sono già stati nostri ospiti a #APOIinternationalguest, anche Nacho è stata un’importante conoscenza per le relazioni internazionali di APOI.

Nacho, originario di un paese che amo molto, il Messico, ha subito attirato la mia attenzione, ero infatti curiosa di scoprire l’evoluzione della professione in questa parte del sud America.

Sapevo che, come esperto di disorganizzazione cronica formatosi presso l’ICD – Institute for Challenging Disorganization, era membro del Comitato Internazionale, così come Irene Novello, nostra Vice presidente, e che per il Comitato si era impegnato a tradurre importanti contenuti così da raggiungere un numero sempre maggiore di PO superando le barriere linguistiche, ma dovevo ancora scoprire del tutto la sua incredibile storia.

Prima di condividerla, mi piacer ricordare che nel 2022 a Nacho, così come a Irene Novello, è stato assegnato il meritatissimo premio Judith Goldberg Award per il grande lavoro realizzato e il contributo dato alla crescita della professione dell’organizzazione nel mondo.

 

Cosa abbiamo imparato ascoltando Nacho

Nacho Eguiarte, a differenza di altri relatori che lo hanno preceduto, proviene da una realtà dove non esiste un’associazione di Professional Organizer. Ad oggi in Messico è proprio lui a rappresentare il punto di riferimento per i PO. Il gruppo di P.O. che ha riunito può contare sulla sua vasta esperienza sul campo e sulla sua accurata preparazione, dovuta ad anni di formazione e collaborazione con i due circuiti più prestigiosi della professione; la NAPO e l’ICD.

 

Se dovessi descrivere Nacho con una parola, sceglierei “intraprendenza” la sua capacità in tal senso è esemplare!

Il primo passo di Nacho è stato nel 2012 creare il sito e blog personale in lingua spagnola, che ha permesso la divulgazione della professione per la popolazione ispanica nel mondo, oltre ad avergli aperto molte altre porte, non ultima quella di essere chiamato a tradurre in spagnolo importanti corsi di formazione NAPO e contenuti per l’ICD.

Nacho ha mosso i suoi primi passi da solo, senza il supporto di colleghi sudamericani con i quali confrontarsi, senza un’associazione di riferimento nel suo paese.

Ha seguito un’intuizione e la sua passione per l’organizzazione, unendole al suo costante alto livello di professionalità e dimostrando sempre un atteggiamento di grande umiltà e voglia di apprendere da chi, prima di lui, aveva iniziato la professione negli Stati Uniti.

Come architetto ha mostrato inizialmente un naturale interesse per la gestione dello spazio, ma nel tempo ha capito quanto l’organizzazione fosse anche altro, specializzandosi in disorganizzazione cronica e stile di vita utili al raggiungimento del benessere fisico e mentale.

Come ha ripetuto più volte durante il webinar, è solo formandosi che si può diventare un professionista di valore e lui rispetta appieno quest’approccio.

La sua curiosità, il suo mettersi in gioco e l’utilizzo dei social sia come “osservatore”, sia come fruitore di contenuti, gli hanno creato molte nuove opportunità.

Ha letto, si è informato, ha seguito esperti della professione, e ha fatto tesoro della sua lingua madre come strumento per confrontarsi e rendersi visibile, e il passo che è naturalmente seguito è stato quello di poter collaborare con colleghi americani di grande esperienza.

 

In pochi anni Nacho brucia le tappe

È difficile fare una breve sintesi della crescita professionale di Nacho, sono tanti e vari gli aspetti della professione che ha toccato, ma proverò a raccontarli per darvi un’idea di quanto la sua “intraprendenza”, in pochi anni, lo abbia fatto crescere e maturare come professionista.

Come raccontavo, tutto è iniziato nel 2012, e, nell’anno successivo, dopo aver frequentato i tre corsi base, Nacho è diventato un membro della NAPO, la prima e più prestigiosa Associazione di Professional Organizers nel mondo.

Nel 2014 ha cominciato a raccogliere i primi risultati significativi: Helena Alkhas, nota PO statunitense, lo invita a collaborare per il suo blog, e Rachel Seavey dell’ICD gli chiede di tradurre la Scala del livello Disordine-accumulo dell’ICD.

Questo importante riconoscimento porta Nacho ad offrirsi come volontario nell’ICD, pur non essendo un membro.

La formazione di Nacho continua, dimostrando sempre il suo impegno e la sua intraprendenza: si diploma in Thanatologia Clinica, per affiancare i clienti che affrontano un lutto e, sempre nel 2015, si iscrive all’ICD.

È poi nel 2018 che ottiene il diploma di Professional Organizer certificato NAPO (tecnicamente CPO – Certified Professional Organizer) e crea il suo primo corso di formazione per coloro che vogliono diventare Professional Organizers. I partecipanti provengono da Messico, America Latina, USA, Spagna e Israele.

Nel 2020 si specializza ottenendo la certificazione in disorganizzazione cronica (per completezza il titolo è: CPO-CD – Certified Professional Organizer Chronic Disorganization), ottiene la Borsa di studio Barry Izsak-Glorya Schklair e la certificazione del Ministero della Pubblica Istruzione messicana per diventare formatore e creare corsi. Nel 2021 Si laurea come Professional Organizer certificato in Disorganizzazione cronica, CPO-CD.

Ma Nacho non si ferma, nemmeno nelle relazioni internazionali e così, nel 2019 entra a far parte del Consiglio di Amministrazione ICD e dell’International Compulsive Hoarding Panel. Sempre nello stesso anno, insieme ad altri colleghi, fonda l’International ICD Committee ed infine partecipa alla Conferenza POB Brasil. L’anno successivo viene quindi invitato a partecipare alla conferenza JALO in Giappone, come Comitato Internazionale ICD.

La sua volontà di intessere relazioni non si fermata nemmeno durante la pandemia quando conduce una serie di interviste con i PO messicani in un evento chiamato Status QVO.

Il contributo alla cultura dei PO spagnoli del nostro collega messicano è estremamente rilevante: ha infatti tradotto Conquering Chronic Disorganization, dopo averne acquistato i diritti, la Scala del livello Accumulo- Qualità di Vita e le schede Informative dell’ICD, e ben tre corsi base della NAPO, tra i quali Starting an organizing business.

La storia di Nacho è davvero di grande ispirazione, per il suo impegno, la sua costanza e la sua professionalità, non solo per la realtà messicana, dove è un solido punto di riferimento, ma per tutti i PO, noi compresi.

Come gli altri ospiti che lo hanno preceduto, Nacho è stato generoso nel suo webinar per APOI, condividendo con entusiasmo la sua esperienza, umana e professionale, sottolineando l’importanza della divulgazione della professione.

 

Non posso che ringraziarlo e impegnarmi a mia volta in questo compito, cosa che faccio sempre con grande entusiasmo e passione occupandomi delle relazioni internazionali di APOI. E il progetto #APOIinternationalGuest mi rende ancora più fiera perché mi permette di portare questo valore nei webinar di APOI e di condividerlo con tutti gli Associati.

 

 

Francesca Pansadoro

Associata Senior n.2

www.tutto-aposto.com

 

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