APOI cresce e si riorganizza
Il 2021 si è concluso con un’infornata di novità per APOI, comunicate agli associati in occasione dell’ultimo Convegno Nazionale di novembre.
Negli ultimi anni, complici pandemia e lockdown, le persone hanno dovuto rivedere e rivalutare il proprio modo di vivere gli spazi di casa, riadattando questi ultimi alle nuove esigenze emerse dai recenti cambiamenti globali. Questo ha favorito ulteriormente la crescita della figura del professional organizer, che si è imposta ancora di più sul mercato italiano. Gli italiani oggi non solo hanno maggiore confidenza con la professione, ma stanno anche iniziando a sperimentare i benefici degli interventi dei professionisti dell’organizzazione. Come diretta conseguenza di questo trend, anche il numero dei professional organizer e degli associati è in crescita. Ed è per questo che anche APOI si è dovuta ristrutturare e riorganizzare, rivedendo il proprio organigramma, i ruoli, i gruppi di lavoro.
Se nel 2020, si era lavorato per fornire un sostegno capillare agli associati istituendo una rete di referenti divisi per regioni, il 2021 ha visto nascere invece due nuovi organi interni all’associazione: l’Organo di Supervisione Etica e dei Valori Associativi (OSEVA) e il Comitato Tecnico Scientifico (CTS).
Il primo organo, composto da referente e commissione, si occupa di controllare che gli associati rispettino lo statuto etico e i valori associativi, necessari per far parte dell’associazione. La professione del P.O. è infatti regolata dalla legge 4/2013 e, tra i compiti di APOI c’è proprio quello di fare in modo che gli associati rispettino il regolamento definito nel nostro Statuto e nel Codice Etico. L’OSEVA adempirà a questo compito attraverso diverse iniziative.
Il secondo organo (CTS), invece, è composto da referente, commissione, responsabile dei crediti formativi e dalla persona responsabile dei gestori d’aula. Tra i compiti del CTS infatti vi è proprio quello di ottimizzare e implementare la formazione degli associati, anch’essa tra i requisiti richiesti dalla legge 4/2013, e di cui APOI si deve fare carico. Tra le novità legate a questa sfera e comunicate in occasione dello scorso Convegno Nazionale, c’è l’aumento dei crediti formativi obbligatori annuali che passa da 6 a 10. Questo in un’ottica di garantire una sempre maggiore professionalità dei P.O. e una maggiore tutela dei clienti finali.
Un’altra grande novità del 2021 è stata l’elezione di due nuovi membri del Consiglio Direttivo. L’elezione è stata fortemente voluta dal Board, allo scopo di aumentare il coinvolgimento degli associati alla vita associativa di APOI. Tra i compiti dei nuovi consiglieri: eseguire le attività di segreteria direzionale dell’associazione, partecipare alle riunioni e definire strategie e obiettivi, in conformità alle delibere dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo.
Infine, anche l’annuale appuntamento con la Settimana dell’Organizzazione quest’anno sarà gestito da un gruppo di associati volontari, guidato dalla referente del progetto, un piccolo cambiamento volto ad aumentare il coinvolgimento degli associati e a migliorare sempre più la qualità dei contenuti che i professional organizer creano apposta per questa occasione.
A questi cambiamenti fa inoltre da sfondo il percorso che APOI ha intrapreso per riuscire a far ottenere alla nostra professione la certificazione UNI, al fine di poter uniformare la preparazione dei professional organizer e tutelare sempre di più i clienti finali.
Insomma, questo 2022 si prospetta sicuramente ricco di impegni e avvenimenti belli e importanti, anche e soprattutto grazie a i piccoli e grandi sforzi di ciascun associato.
Un altro aspetto che non appare evidente, ma che dà valore all’Associazione, è che alle spalle di tutti gli organi ufficiali agli associati viene data la possibilità di interagire e far crescere l’associazione attraverso i tanti compiti che i volontari possono svolgere: supporto organizzativo alla Segreteria, supporto alla gestione dei webinar, gestione del blog.. L’elenco completo sarebbe lungo. APOI ha fatto tanti passi dalla sua nascita nel 2013, e grazie alla condivisione con gli associati può vantare un sempre maggiore coinvolgimento delle persone nei tanti aspetti della vita associativa. E se vuoi aggiungerti anche tu a questa schiera di api operose, non c’è che da dichiarare il tuo intento, il 2022 ti sta aspettando!
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